Archivio Categoria: FluttuandOltretomba

Karl Brjullov: memorie di pietra dal Cimitero Acattolico di Roma.

Karl Brjullov. Cimitero acattolico Roma

“Il cimitero è uno spazio aperto tra le rovine, ammantato d’inverno di violette e margherite. Potrebbe far innamorare qualcuno della morte, pensare di essere seppelliti in un posto così dolce”. Con queste parole il giovane poeta Percy Bysshe Shelley descriveva le atmosfere del Cimitero del Testaccio, conosciuto come Cimitero Protestante, poi come Cimitero Acattolico, nella […]

Teodoro e Michele Galitzin : due principi russi presso la Certosa di Bologna. Appunti di un Risorgimento fluttuante.

Tra i fiori di pietra dei giardini cimiteriali possiamo incrociare le campane della morte perché la leggenda narra che chi sente il tintinnio delle campanule è prossimo trapasso. Nessun tintinnio, nessun trapasso della sottoscritta, ma noto subito i nomi dei sorpassati di campanule decorati: Teodoro e Michele Galitzin, principi russi.

La Cappella Grabinski: tracce cimiteriali fluttuanti.

Il rapporto tra Polacchi e Italiani ha radici profonde, il loro legame tesse trami secolari, scrivendo pagine di storia. Tra tutti i popoli slavi, furono i russi e i polacchi a costituire la percentuale più alta di visitatori, di migranti, di combattenti, di artisti in Italia. Abbiamo già percorso le contingenze storiche tra i due […]

Il Cimitero Militare Polacco di Bologna : crocevia della memoria di due popoli.

L’avvicinarsi del 25 aprile e lo svolgimento della fiera Tanexpo due settimane fa a Bologna, mi hanno illuminato sul contenuto del seguente articolo. Ho meditato sotto la mia Ficus religiosa, cercando i lumi che dessero forma alle anonime pagine bianche di Word. La concomitanza tra l’imminente ricorrenza storica citata poc’anzi e la fiera dell’arredamento funebre […]